La Collina dal 1930 - La nostra storia

Il nostro amato nonno, Giuseppe "Balata" Ferrante, era noto per il suo carattere forte e determinato.

Forse è stato proprio questo, insieme alle rocce affioranti dai suoi terreni, a far sì che il suo

soprannome "Balata" lo accompagnasse per tutta la vita.

Negli anni del dopoguerra, carico di speranza e voglia di rinascita, "Balata" ebbe una visione:

acquistare i primi ettari di terra, vedendovi il futuro non solo per sé, ma anche per i suoi figli e per tutte le generazioni a venire. In quella terra, egli vide l’orgoglio, il sacrificio e il successo che solo il duro lavoro agricolo poteva offrire.


Con coraggio e determinazione, avviò la coltivazione delle arance, alberi maestosi e generosi, introdotti dagli Arabi in Sicilia secoli prima. Le arance, con la loro forma perfetta e la polpa succosa, divennero la risorsa principale dell’azienda. "Balata" scelse con cura due varietà speciali: il "Moro" e il "Tarocco", note per il loro colore vivace e il profumo inebriante di zagara.

Un bene di famiglia" dal 1950 al 1980

I figli di "Balata" seguirono con entusiasmo il sogno del padre. Con grande abilità, organizzarono la produzione e crearono una solida rete di distribuzione per le arance "Moro", il tesoro naturale di queste terre meravigliose, sospese tra il mare e il vulcano.

In questi anni, i quattro figli di Giuseppe "Balata" entrarono a pieno titolo nel progetto familiare, lavorando con passione per valorizzare le zone più vocate e aumentare la produttività. E, come aveva fatto il loro padre, trasmisero il loro amore per la terra alle generazioni future.

"La svolta biologica" dal 1980 al 1990

Negli anni '90, l'eredità agricola venne raccolta dalla terza generazione: Giuseppe, Salvatore e Massimo Ferrante. Seguendo l'esempio di nonno "Balata" e dei genitori, i tre fratelli decisero di avviareun nuovo capitolo per l'azienda, puntando sull’agricoltura biologica.

Il biologico rappresentava per loro molto più di un semplice metodo di coltivazione: era un impegno verso la terra, un equilibrio tra uomo e natura. La diversificazione delle colture, l’ampliamento delle varietà di agrumi e l’introduzione di specie orticole in serra e in campo aperto segnarono una svolta per l’azienda, portando alla crescita di una realtà solida e in continua evoluzione.

Le nuove sfide di oggi

Oggi, l’azienda agricola *La Collina Bio* è pronta per una nuova fase: il passaggio dall’agricoltura biologica a quella *biodinamica*, un metodo innovativo che si fonda su un profondo rispetto per i cicli naturali e per l'ambiente. Questo percorso non solo mantiene le pratiche ecologiche, ma esalta l’armonia tra uomo e natura.

La quarta generazione: Francesco Ferrante
Ora, a raccogliere il testimone di questa straordinaria eredità è la quarta generazione della famiglia Ferrante, con *Francesco Ferrante* alla guida. Già in giovane età, Francesco ha affiancato il padre e i suoi zii, osservando con attenzione ogni fase del lavoro nei campi e apprendendo le tecnichetramandate da generazioni. Crescendo in questo ambiente, ha assorbito non solo il sapere tradizionale, ma anche le innovazioni che, negli anni, hanno trovato spazio nell’azienda. Francesco si dedica attivamente alla crescita e all'evoluzione della * Collina Bio*, dando nuovo slancio alla produzione con l'introduzione di coltivazioni di piante tropicali, come l'avocado, che oggi si affiancano alle storiche arance. Con uno sguardo al futuro, mantiene vivo l’impegno della sua famiglia: rispettare la terra, innovare e coltivare con passione.

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